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Lun. Dic 2nd, 2024

Il 2020 ha portato a una radicale trasformazione delle abitudini, con inevitabili conseguenze sulle scelte di consumo. Distanziamento sociale, periodi di lockdown e limitazioni agli spostamenti hanno ridefinito il modo di vivere lavoro, tempo libero e modalità d’acquisto. In base infatti alle ricerche svolte dall’Osservatorio eCommerce B2C del Politecnico di Milano, entro la conclusione del 2020 il comparto dello shopping online dovrebbe aver toccato quota 22,7 miliardi di euro.

Interpretando questi valori in termini percentuali diventa più evidente il trend di crescita: +26% nel confronto con il 2019. Ad approfittarne è stato in particolare il settore della cucina, per una riscoperta passione per l’arte culinaria, con specifico interesse verso elettrodomestici che fino a qualche anno fa costituivano un segmento di mercato piuttosto contenuto.

Tra i dispositivi che hanno riscosso maggiore apprezzamento troviamo le impastatrici planetarie, la cui versatilità le rende un prezioso alleato per la preparazione di pizze, pane, dolci e focacce. A beneficiare della tendenza sono anche strumenti più ordinari, quali casseruole e spianatoie.

Un altro ambito del mercato che ha ricevuto l’interessamento del grande pubblico, come rivelano le ricerche riportate anche da www.focusecommerce.it e www.focusmo.it, è costituito dai prodotti destinati alla pulizia dell’abitazione, quali aspirapolvere e lavapavimenti, ma anche detergenti e sanificatori.

Aumentando il tempo trascorso in casa, anche gli hobby s’adattano ai nuovi scenari. Il giardinaggio e la cura dell’abitazione sono stati oggetto di investimenti da parte degli italiani. Il comparto sembra destinato a un ulteriore sviluppo anche nel 2021. È quanto rilevato dallo studio Kantar Covid-19 Barometer.

Dall’indagine emerge che il 21% degli italiani avrebbe intenzione di ammodernare e decorare l’abitazione durante i prossimi mesi. Una passione che coinvolgerebbe soprattutto il pubblico femminile. Per quello che riguarda il giardinaggio, 1 italiano su 10 ha dichiarato di aver speso più tempo verso questo hobby nel confronto con il periodo pre-Covid. Sarebbero coinvolti in particolare gli over 55.

Come non citare infine la maggiore attenzione dei consumatori verso mascherine di protezione (da mascherine FFP2 a quelle lavabili) e gli altri dispositivi di protezione individuale in grado di tutelare la salute personale e collettiva. Ha registrato infine una crescita esponenziale la richiesta di igienizzanti per le mani.

Fonte Immediapress 

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